Abbigliamento per la moto? Gli errori da non fare
Chi si avvicina al mondo delle moto potrebbe inizialmente cadere in una delle trappole più comuni per i neofiti: spendere tutto il budget disponibile per la propria due ruote e lasciare briciole per acquistare casco e abbigliamento.
Peggio ancora, potrebbe arrangiarsi e trovare il primo giubbotto o le prime calzature che capitano, senza dedicare qualche momento alla scelta di equipaggiamento specifico per i centauri.
Anche se le nostre città sono piene di giovani “avventurosi” in giacca e scarpe da ginnastica che si spostano sulla loro due ruote, bisogna considerare che gli spostamenti che non siano intorno… al proprio palazzo necessitano di un abbigliamento adeguato! Questi aspetti non sono sempre noti a chi inizia, magari a chi ha già acquistato una moto entry level, ma il freddo su una moto si sente diversamente, la postura è un’altra rispetto a quella di un normale scooter, e schiena e gambe hanno bisogno di supporti extra.
L’abbigliamento per le moto e le donne
Come affrontato in altri articoli di questo sito, il pianeta moto è sempre più affollato dal gentil sesso, e questo crea un problema nel problema, niente affatto secondario: le marche di abbigliamento specifico per le ragazze in sella sono poche, e la stragrande maggioranza invece si rivolge solo ai signori uomini.
Anche se le differenze alla guida sono pochissime, e lo stigma della “donna al volante” appartiene davvero al secolo scorso, è indubbio che ci siano delle differenze se chi guida è maschio o femmina, e così come esistono guanti per mani più piccole e più grandi, caschi dal peso minore o maggiore, è necessario acquistare l’abbigliamento per motociclisti ragionando su diversa statura, distribuzione del grasso corporeo e, perché no, pettorali.
Le accortezze nello scegliere l’attrezzatura
Abbiamo toccato un tasto dolente? È ancora tabù parlare del seno delle donne che guidano? Eppure, semplicemente, c’è: anzi, ci sono anche quelle motocicliste che decidono di aumentare il proprio seno rivolgendosi a realtà professionali come Motiva. Motivo di più, semmai, per proteggersi e proteggerlo.
La buona notizia è che esistono giubbotti con protezioni non solo per i gomiti (peraltro obbligatorie quando si affronta l’esame per la patente), ma anche per il petto. Così come esistono pantaloni creati per avvolgere le forme femminili. È vero, costano di più di un paio di jeans e di un chiodo, ma vi assicuriamo che l’investimento sarà più che ripagato.