Modelli di moto

Kawasaki Versys

Il nome parla da sé. Versys è la crasi di “Versatile System”, ovvero sistema versatile, ed è l’etichetta attribuita dalla grande casa motociclistica giapponese per descrivere questa moto che se teoricamente è classificata come una enduro stradale, all’atto pratico si rivela una tourer (non a caso uno dei nomi attribuiti a due degli allestimenti attualmente disponibili).

In Giappone nel 2006 avevano inizialmente pensato alla Versys con una cilindrata molto piccola, 250/300, necessaria a superare le rigide regole di circolazione nel Paese del Sol Levante: a questa piccola e aggressiva “minininja” (il motore era proprio quello del fortunato modello) sono state successivamente affiancati modelli da 650 e 1000 cc. Se la 1000 può sembrare ingombrante e più adatta alle lunghe percorrenze, non così la 650, dei tre modelli decisamente la più longeva e di successo presso il pubblico.

Il valore della Kawasaki Versys sta nella sua “inafferrabilità”: i tecnici e i designer della casa giapponese hanno preso caratteristiche dalle moto sportive, dalle naked e dalle tourer per ottenere un ibrido speciale, che sia per tecnologia che per estetica ha incontrato il favore di appassionati dalle idee e dalle preferenze molto diverse.

Cos’ha di speciale la Versys

  • Poche vibrazioni a meno di non sforzarla; come per un’altra amatissima enduro stradale come la BMW F 800 R, usarla in città non deve spaventare perché le sospensioni fanno un lavoro egregio per assorbire le asperità del fondo stradale. Non per questo si può consigliare di usarla fuori strada! Paradossalmente è proprio lontano dalle città che soffre un po’ di più.
  • Capacità di carico elevata; nonostante la leggerezza della figura, può trasportare bagagli anche di una certa importanza (a scapito forse della comodità del secondo passeggero, ma si può sempre decidere di viaggiare “light”!). Occhio perché invece proprio la comodità dei sedili è da rivedere, e probabilmente questi saranno ridisegnati nella nuova versione prevista in arrivo nel 2019.
  • Maneggevole; leggera, anche se dalle apparenze non si direbbe, ha una tenuta di strada stupenda che permette anche a persone non particolarmente robuste di divertirsi alla guida.
  • Serbatoio extralarge; caratteristica gradita sia in città che per gli spostamenti più lunghi, e infatti pensata proprio per questi ultimi: 21 litri la capacità totale.
  • Consumi assolutamente limitati; altro tratto in comune con moto ormai considerate classiche come la già citata F 800 R, la Kawasaki Versys è un gioiellino che non vi farà fare continue soste alla pompa di benzina: altro fattore fondamentale nella scelta di una compagna di viaggio metropolitana.
bard